Radicchio: varietà e ricette
Varietà e curiosità sul radicchio
Stiamo parlando del radicchio, protagonista di molti piatti vegetali ma non apprezzato da tutti a causa del suo caratteristico sapore. Eppure il radicchio è una vera miniera di salute per il nostro organismo.
Il radicchio è una tipologia di verdura dal caratteristico colore rosso – violaceo (sebbene ne esistano varietà di colori diversi) tipica del periodo autunnale e invernale. In Italia ne esistono diverse varietà con marchio IGP (indicazione Geografica Protetta):
- Radicchio di Chioggia: è il tipico radicchio di forma tondeggiante e dal colore rosso – violaceo con striature bianche. Il sapore è amaro e le foglie hanno una consistenza croccante. Questa varietà di radicchio è comparsa per la prima volta nel 1950 ed è stata ottenuta a partire dal radicchio variegato di Castelfranco.
- Radicchio variegato di Castelfranco: è tipico di Castelfranco Veneto ed è una varietà che è stata creata nel 700 incrociando l’indivia scarola con il radicchio di Treviso. Ne è venuto fuori un radicchio dalle foglie di colore verde pallido, tendente al bianco crema, screziate di rosso. Ha un sapore molto delicato che va dal dolce al leggermente amaro.
- Radicchio di Verona: di forma tondeggiante ma leggermente allungata e di colore rosso violaceo con striature bianche, questa varietà di radicchio ha un gusto amaro e le foglie hanno consistenza croccante. Le prime coltivazioni di questa varietà di radicchio iniziano nei primi anni del 900 e raggiungono il loro apice soltanto dopo la fine della seconda guerra mondiale.
- Radicchio rosso di Treviso: ha la tipica forma allungata ed ha colore rosso scuro con striature bianche. Il sapore amaro è molto marcato in questa varietà. Appare per la prima volta nel corso del XVI secolo, sebbene il reale processo produttivo sia da ricondurre al XIX secolo.
- Radicchio variegato di Lusia: è un radicchio con foglie di colore bianco screziate di rosso, privo del caratteristico sapore amaro e dal sapore molto dolce. Questa varietà di radicchio deriva da una selezione risalente agli anni quaranta che ha come base di partenza il variegato di Castelfranco.
- Radicchio rosso di Gorizia: chiamato anche rosa di Gorizia per la sua forma e il suo caratteristico colore rosso scuro è presente sin dai tempi degli Asburgo ed ha un sapore tendente al dolce.
- Radicchio di Asigliano: le sue origini risalgono al 1400 ma è nell’800 che arriva in Italia nella zona veneta. Ha una forma tondeggiante leggermente allungata e un colore rosso con striature bianche.
Caratteristiche nutrizionali e benefici del radicchio
La caratteristica principale del radicchio è il suo sapore amaro che non lo rende gradito a tutti. Eppure il radicchio possiede delle proprietà davvero benefiche per il nostro organismo. Scopriamole insieme:
- Contiene un elevato quantitativo di acqua (94%), il che lo rende ottimo per depurare l’organismo, eliminare le scorie in eccesso e contrastare la ritenzione idrica.
- Contiene tantissimi antiossidanti e pertanto previene l’invecchiamento cellulare e i danni alle cellule causati dai radicali liberi. Gli antiossidanti contenuti nel radicchio inoltre (che prendono il nome di antociani) hanno mostrato effetti protettivi nei confronti del fegato e dello stomaco.
- È un prezioso alleato della dieta e del dimagrimento in quanto contiene solo 13 kcal per 100 grammi ed è privo di grassi e colesterolo.
- È ricco di vitamina C, una vitamina importante sia per la sua azione antiossidante che per la sua azione stimolante il sistema immunitario. Contiene inoltre altre vitamine importanti quali vitamina A e vitamina K.
- Grazie all’acqua e alle fibre in esso contenute è utile per chi soffre di stitichezza.
- Contiene triptofano, una sostanza che migliora il sonno e che può essere utile per contrastare l’insonnia.
- È ricco di minerali, in particolare di potassio, calcio e fosforo. Questo lo rende particolarmente utile per la salute delle nostre ossa.
- Contiene inulina, una sostanza in grado di ridurre l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi. Questo fa si che il radicchio possa essere utile in caso di diabete o per chi soffre di colesterolo.
In alcuni casi il radicchio però è controindicato. Ad esempio chi soffre di gastrite o di calcoli dovrebbe limitarlo o evitarlo al fine di non peggiorare i sintomi mentre sembra sia controindicato anche per le donne in gravidanza poiché potrebbe aumentare la contrattilità dell’utero.
Ricette radicchio: come usare il radicchio in cucina
Il radicchio non è solo insalata! Spesso si pensa al radicchio come ingrediente di insalate ma può essere cucinato in tantissimi modi. Ad esempio:
- Spennellato con un po’ di olio extravergine di oliva e panato con del pangrattato, può essere gratinato in forno e diventare un goloso contorno. Per renderlo ancora più goloso si può miscelare al pangrattato del parmigiano grattugiato.
- Associato a dello speck o a della scamorza affumicata diventa un ingrediente per dei primi sfiziosi come paste e risotti. Il sapore amaro del radicchio infatti andrà ad esaltare l’affumicato dello speck e della scamorza. Si associa bene anche con il nero di seppia.
- Si può utilizzare insieme a della carne come ingrediente per preparare un secondo come ad esempio gli straccetti di manzo e polenta. Oppure può essere utilizzato per realizzare un involtino, utilizzando le foglie di radicchio come contenitore per carne, legumi o pesce.
Ogni varietà di radicchio comunque si presta a diversi abbinamenti e diverse ricette. Ad esempio:
- Il variegato di Castelfranco ed il radicchio rosso di Chioggia si abbinano bene a delle insalate arricchite con dei formaggi. Un classico abbinamento è l’insalata con radicchio e gorgonzola.
- Il rosso di Treviso e quello di Verona si abbinano bene con i sapori affumicati ed è quindi indicato per la preparazione dei primi.
- Il radicchio di Lusia si abbina bene nelle insalate insieme ad ingredienti dal sapore agro come la melagrana.
- Il radicchio rosso di Gorizia si abbina bene a delle insalate a base di patate e uova sode.
- Il radicchio di Asigliano è ottimo con i gamberi e per la preparazione di primi o di piatti a base di patate.
Consiglio Miomeal
Miomeal propone pasti completi, arricchiti con tutti i nutrienti di cui l’organismo ha bisogno. Ordina dal nostro menu fino a 10 piatti a settimana e goditi il piacere della sana alimentazione a casa – senza troppi sforzi!
Condividi